Ieri sera mi sono "incattivita" di brutto con mio marito.
Mentre vomitavo "il male", pensavo al fatto che non è esattamente così che io divento "sale" "luce"... a poco questi pensieri sono serviti e me ne vergogno.
Devo però ammettere che ho vissuto l'evolversi della rabbia con la mente lucida, senza abdicare al "vedo rosso", anche se questo non implica che sia riuscita a fermare nulla di ciò che stavo attivamente contribuendo a provocare....
E mi rendo conto che la rovina che, per quanto mi riguarda, si è sfogata qui, parte da lontano.
Un pò come uno tzunami.
Il terremoto viene provocato, magari inconsciamente, da un qualche evento reale (ebbene sì, sempre la realtà, da vivere e riconoscere ed accettare fino in fondo) avvenuto in qualche momento della giornata.
L'onda devastatrice lascia la superficie del mare intatta, salvo per un leggero incresparsi...
(arrivare a riconoscere questa increspatura dell'anima!!)
Poi l'onda cammina, cammina, passa il tempo ed accumula energia da altri fatti, questi sicuramente insignificanti... finchè arriva ad incontrare il terrapieno delle tue relazioni più vere, coloro che, conoscendoti, ti delimitano, non accettano tranquillamente che tu li sommerga.
E allora l'onda devastatrice emerge e si solleva e fa paura e uccide.
L'orizzonte sereno diventa improvvisamente follia e devastazione.
Poi l'onda si ritrae, l'orizzonte torna sereno, ma ciò che rimane è distruzione.
Allora è il momento di rimboccarsi le maniche e ricostruire, perchè sei vivo ed è tua responsabilità ricostruire... imparando da ciò che è stato.
Gli tsunami si possono prevedere?
No, io penso, il terremoto avrà sempre la sua caratteristica di imprevedibilità.
Posso però imparare a riconoscere quando il terremoto avviene e non far finta di nulla.
Seguire l'onda nel suo avanzare e costruire, sulla terraferma che c'è ed è lì, vicina o lontana al luogo del terremoto, costruzioni più solide, argini, canali di sfogo, insomma..........
USARE L'INTELLIGENZA, LA VOLONTA', LA LIBERTA' DI POTER REAGIRE IN MODO DIVERSO!
Damn't!
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