lunedì 28 aprile 2014

Mormorazione

Gesu' a Madre Speranza:
c'e' un vizio che rende ABOMINEVOLE (ommammmmmamia!!!) chi lo compie...
questo vizio e' la mormorazione.

Lo confesso: sono pettegola, curiosa, maldicente, invidiosa...
anche se non ho mai detto il male falsamente... vabbe', mi sembra conti nulla

Ma tu, Signore Gesu', sei l'Onnipotente, vero?
Nascondimi nelle tue piaghe... vinci tu, in me, questa malattia: da sola, non vado da nessuna parte!!!

Poni, Signore, una guardia alla mia bocca, una sentinella alla porta delle mie labbra. (Salmo 141, 3)

A una donna che si accusava di frequenti maldicenze, San Filippo Neri domandò: "Vi capita proprio spesso di sparlare così del prossimo?".
Molto spesso, Padre", rispose la donna.
"Figliola, il vostro errore è grande. E' necessario che ne facciate penitenza. Ecco cosa farete: uccidete una gallina e portatemela subito, spennandola lungo la strada da casa vostra fin qui".
La donna ubbidì, e si presentò al santo con la gallina spiumata.
"Ora", le disse Filippo, "ritornate per le strade attraversate e raccogliete ad una ad una le penne della gallina...".
"Ma è impossibile, Padre", ribattè la donna; "col vento che tira oggi non si troveranno più".
"Lo so anch'io", concluse il santo, "ma ho voluto farvi comprendere che se non potete raccogliere le penne di una gallina sparpagliate dal vento, come potrete riparare a tutte le maldicenze gettate in mezzo alla gente, a danno del vostro prossimo?".

Nessun commento:

Posta un commento