Il bene ed il male
non sono mai astratti e generici: sono "ciccia" in
questa parte della creazione, quella visibile.
Il bene ed il male portano sempre un
nome specifico, hanno un volto, perché si muovono attraverso individui,
decisioni, comportamenti.
Tutto ciò che accade, i fatti, ciò che
succede, risponde sempre a un'idea che sorregge e alimenta l'azione. Dal mondo
spirituale si traduce, by me, nel mondo materiale. Oh, vertigine e
responsabilità dell'uomo. Timore e tremore.Osserva l'azione e scoprirai chi ti
muove... qual è la sorgente segreta di ogni tuo gesto.
La nostra libertà risiede nella decisione
di chi servire: se l'Amante o il Nemico.
Dice il Signore (Dt 30, 15-20):
" Vedi, io pongo oggi davanti a
te la vita e il bene, la morte e il male; poiché io oggi ti comando di amare il
Signore tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le
sue leggi e le sue norme, perché tu viva e ti moltiplichi e il Signore tuo Dio
ti benedica nel paese che tu stai per entrare a prendere in possesso. Ma se il
tuo cuore si volge indietro e se tu non
ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli,
io vi dichiaro oggi che certo perirete, che non avrete vita lunga nel paese di
cui state per entrare in possesso passando il Giordano. Prendo oggi a testimoni
contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte,
la benedizione e la maledizione; scegli
dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, amando il Signore tuo
Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita
e la tua longevità, per poter così abitare sulla terra che il Signore ha
giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe"
Ma non è facile, basta osservarsi un
pochetto e la Morte è la padrona, tutto il mondo è sotto il dominio del Nemico.
Dice S. Paolo (Rm 7, 24-25):
Sono uno sventurato! Chi mi libererà da
questo corpo votato alla morte? Siano
rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! Io dunque, con la
mente, servo la legge di Dio, con la carne invece la legge del peccato.
Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me, peccatrice.
“Cura i tuoi pensieri: diventeranno le
tue parole.
Cura le tue parole: diventeranno le tue
azioni.
Cura le tue azioni: diventeranno le tue
abitudini.
Cura le tue abitudini: diventeranno il
tuo carattere.
E cura il tuo carattere perché diventerà
il tuo destino”
Quindi, se diventiamo quello che pensiamo, l’unico sforzo sia riempire
il pensiero di Gesù, che come disse a Santa Caterina da Siena: “pensa a Me: se
lo farai, Io penserò subito a te”… e
saremo da Lui posseduti, saremo Lui. E saremo luce, sale, fuoco… insomma santi.
Così desidero, così voglio, così sia.
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