Signore,
io rinuncio alla rabbia repressa che porto nel cuore, che nasconde istanze che
nemmeno riconosco, ben sepolte dietro una coltre di “socialità”, di “costume”,
di “buona educazione”: odio, amarezze, violenze, ingiustizie… tutto mai
affrontato, tutto affondato e inabissato nel cuore, un cuore
malato.
Da
oggi, da questo istante, io rinuncio alle molteplici “sfaccettature” di questo
MIO male, che si rivela nel rifiuto di volti e cose, nel rifiuto di relazioni
che sono sorgenti segrete di vita e che io trasformo in relazioni mortali.
Io
rinuncio alla rabbia repressa nei confronti di ………. e da questo momento lo
perdono con tutto il cuore (e ripeto questo “io rinuncio, io lascio andare” per ogni volto che mi si agita
nei ricordi)
Signore,
con le mie sole forze non posso farcela, ma da questo momento, sulla Tua parola
“Tu in me ed io in Te” ricevo la tua grazia e la tua misericordia per tutte
queste persone che ora benedico una per una, nel tuo Nome.
…….,
ti benedico,
…….,
ti benedico,
(…
e ripeto la benedizione per ogni volto con cui desidero riconciliarmi)
Signore,
abbi pietà di me peccatrice.
“Cosa
vuoi che faccia per te?”
Fà
che io veda il tuo amore.
Amen
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